A volte, si scrive quello che si osserva e si sente.
Una mattina, a Clenia, paese dove trascorro sereno la vita con la mia famiglia,
dalla finestra della mia camera che guarda verso est, intravedevo confusi nelle prime luci dell'alba, il Monte Nero ed il Monte Rosso, l'abitato di Masseris, la chiesetta di Tercimonte, il profilo di colline degradanti fino a vedere gli alberi pił alti ed i tetti delle case di fronte a me.
Ed ho scritto:
RISVEGLIO A CLENIA
Alba,
che lenta riporta
la notte ad immagini.
Contorni che emergon
dal buio profondo.
Figure che appaion
nel cielo,
che rivive di nuvole.
Alitare di flora
che riprende la forma.
Crescendo pił chiaro
di un mondo che rinasce.
Contorni che attendon
il lor profilarsi,
baciati dal sole
che a breve prorompe.
Mariano Del Negro
Clenia,Maggio 2007